Elena Rybakina vincitrice a Wimbledon nel 2022.
Immagine: KEYSTONE
Serena Williams ha trionfato a Wimbledon sette volte, sempre vestita di bianco.
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La russa Maria Sharapova, nel 2011.
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La tedesca Steffi Graf nel 1987, con alcune figure geometriche colorate sulla maglietta.
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Martina Navratilova, 1986, con strisce azzurre.
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La bella argentina Gabriela Sabatini, rigorosamente in bianco nel 1986.
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La tedesca Cilly Aussem, in campo a Wimbledon nel 1934, rigorosamente in bianco con gonna sotto il ginocchio.
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La prima campionessa di Wimbledon, la britannica Maud Watson (sinistra), nel 1884 vestita rigorosamente in bianco.
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Elena Rybakina vincitrice a Wimbledon nel 2022.
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Serena Williams ha trionfato a Wimbledon sette volte, sempre vestita di bianco.
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La russa Maria Sharapova, nel 2011.
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La tedesca Steffi Graf nel 1987, con alcune figure geometriche colorate sulla maglietta.
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Martina Navratilova, 1986, con strisce azzurre.
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La bella argentina Gabriela Sabatini, rigorosamente in bianco nel 1986.
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La tedesca Cilly Aussem, in campo a Wimbledon nel 1934, rigorosamente in bianco con gonna sotto il ginocchio.
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La prima campionessa di Wimbledon, la britannica Maud Watson (sinistra), nel 1884 vestita rigorosamente in bianco.
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In seguito alle proteste della WTA (Women Tennis Association) e dopo che il calcio inglese ha già apportato accorgimenti, anche a Wimbledon, dall'anno prossimo, le ragazze potranno rinunciare all'intimo rigorosamente bianco.
Mentre a Wimbledon è tutto pronto per accogliere i campionissimi della racchetta, la notizia dell'All England Club riguarda non tanto il gioco, ma il vestiario delle giocatrici.
Alcuni club calcistici britannici, come il Bromwich Albion e il Manchester City, hanno già eliminato i pantaloncini bianchi per le giocatrici, sostituendo il vecchio kit.
Ora, dopo 139 anni, anche Wimbledon ha deciso si dare ascolto alle voci femminili e alle proteste di tifosi e giocatrici della Women's Tennis Association (WTA), che si sono espresse contro la regola della biancheria intima completamente bianca.
«Address the Dress Code»
Le proteste, inscenate a Wimbledon quest'estate, hanno visto lo slogan «Address the Dress Code» su diversi cartelli. E a quanto pare, l'All England Club - da cui la duchessa Kate è la madrina - ha preso nota e ha iniziato a ripensare le sue politiche sul codice di abbigliamento.
Dal 2024 cambia il colore dell'intimo
E finalmente è arrivata una dichiarazione ufficiale in cui si afferma che «dare priorità alla salute delle donne e sostenere le giocatrici in base alle loro esigenze individuali è molto importante. Stiamo discutendo con la WTA, con i produttori e con i team medici sui modi in cui possiamo farlo. Siamo impegnati a sostenere le giocatrici e ad ascoltare i loro commenti su come possono dare il meglio di sé», ha dichiarato l'amministratore delegato dell'All England Club Sally Bolton.
«Sono lieta di confermare che, dopo aver consultato le tenniste e i rappresentanti di diversi gruppi di interesse - ha detto ancora la Bolton - il Comitato di gestione ha preso la decisione di aggiornare la regola dell'abbigliamento bianco a Wimbledon. Ciò significa che, a partire dal prossimo anno, le giocatrici e le ragazze che gareggiano ai Championships avranno la possibilità di indossare intimo colorato, se lo desiderano».
«Ci auguriamo che questa modifica della regola aiuti le giocatrici a concentrarsi esclusivamente sulle loro prestazioni, alleviando una potenziale fonte di ansia».
È tutto pronto
Intanto è tutto pronto per la discesa in campo, impeccabilmente di bianco vestiti, delle tenniste e dei tennisti più forti del pianeta. Un preparazione perfetta, per un torneo che non smette di affascinare, più di qualsiasi altro Grande Slam del circuito.
