È stato un impegno breve. Severin Lüthi non fa più parte del team di allenatori del tennista danese Holger Rune. La mamma del giovane talentoso ha deciso così.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Dopo poco più di un mese di collaborazione Severin Lüthi è stato sostituito come allenatore del giovane astro nascente del tennis mondiale Holger Rune.
- In passato Severin Lüthi era stato coach di Roger Federer, oltre che capitano della Nazionale svizzera di Coppa Davis.
- Il danese Holger Rune verrà ora seguito sempre da Boris Becker, il suo «super allenatore» e dal connazionale Kenneth Carlsen, ex tennista.
Gli Australian Open si sono conclusi con una grande delusione per Holger Rune, il numero 7 della classifica ATP. A sorpresa, infatti, il danese è uscito di scena già al secondo turno, battuto dal numero 87 Arthur Cazaux, in quattro set.
Delusione che ha coinciso con la decisione di Aneke Rune, mamma e manager di Holger, di separarsi da Severin Lüthi.
Il coach svizzero è conosciutissimo per aver seguito, quasi da sempre, la carriera di Roger Federer, in veste di allenatore, amico e 'special advisor'. Inoltre, parallelamente, il 48enne è stato capitano della squadra svizzera di Coppa Davis, anche nel 2014, quando Roger, Stan e compagni conquistarono la storica insalatiera.
L'ex allenatore del Maestro era stato ingaggiato dal team di Rune appena prima di Natale... poco più di un mese fa.
Lüthi se ne va, Becker rimane
Tuttavia, la madre e manager Aneke Rune ha annunciato la fine della collaborazione.
«Il momento non era ideale», ha dichiarato la donna all'emittente danese «TV 2 Sport». Il suo Holger aveva bisogno di un allenatore che fosse sempre con lui e di un «super allenatore», che rimane Boris Becker.
«Severin non sarà in grado di coprire un numero sufficiente di settimane per dare a Holger la consistenza di cui ha bisogno», ha detto mamma Aneke.
«È motivato e ha grandi ambizioni»
«Penso che sia una buona idea», aveva dichiarato il coach svizzero all'agenzia Keystone-SDA, dopo essere stato richiesto dal 20enne tennista danese.
«È motivato e ha grandi ambizioni. È una cosa che mi piace. A 20 anni è già numero 8 del mondo, il che «non è più solo un potenziale, ma dimostra che può realizzarlo», ha detto il bernese a proposito del giovane tennista scandinavo.
«Abbiamo avuto una grande settimana di prova con Becker e Holger a Monaco, quindi ho accettato». La grande delusione patita a Melbourne ha però rimescolato le carte in tavola, e Lüthi non è più della partita.
Posizione affidata a un connazionale
Sarà il danese Kenneth Carlsen a sostituire l'elvetico. Il nuovo Coach è un ex tennista professionista, che ha appeso la racchetta al chiodo nel 2007, diventando in seguito allenatore. In carriera ha vinto tre tornei ATP, raggiungendo la miglior posizione nel ranking mondiale - la 41esima - nel 1993. In totale Carlsen ha incassato poco meno di 3 milioni in «Prize Money».
Boris Becker, il «super allenatore», dopo aver seguito Novak Djokovic in passato, accompagna ora saltuariamente anche Rune, il quale ha le idee chiare su come dev'essere il suo coach: «Mi piace, mi capisce come giocatore e come persona. Ma Boris non è qui per cambiarmi. È qui per migliorarmi. Credo che ci riuscirà».