Necessaria un'operazione Questa ragazza si batte per realizzare il suo sogno
Il calcio è la sua passione. Ma nessuno sa per quanto tempo Amelia Hart, una giovane britannica, potrà ancora giocare. L’adolescente soffre di una deformazione della colonna vertebrale. La sua famiglia non può coprire finanziariamente l’operazione necessaria.
Questa studentessa di 15 anni originaria di Bromsgrove vive per il calcio. Da quando ha l’età per pensare, è una tifosa sfegatata della squadra femminile di calcio britannico Birmingham City. I suoi allenatori le dicono che ha del talento per fare i provini per la prima squadra femminile. Ma la salute le mette i bastoni tra le ruote. La ragazza infatti soffre di una grave forma di scoliosi. La sua colonna vertebrale è deformata e storta in diversi punti.
Più Amelia cresce, più questa malformazione diventa un handicap. La giovane patisce intensi dolori, ma allo stesso tempo, per via della sua ridotta capacità polmonare, soffre anche di frequenti insufficienze respiratorie.
Un intervento che costa più di 100'000 franchi
La ragazza potrebbe essere aiutata da un’operazione alla schiena nella quale i medici raddrizzerebbero e riparerebbero la sua colonna vertebrale. Ma in Inghilterra, quest’intervento non è coperto dalla cassa di assicurazione malattia. Le spese di 103'000 franchi sono a carico della famiglia Hart.
L’intervento chirurgico deve svolgersi nel corso dei prossimi sei mesi, e ogni giorno Amelia si batte perché possa essere operata: chiede aiuto a chiunque voglia sostenerla attraverso la raccolta fondi #Ameliakickshercurves.
Nel frattempo, la giovane ha ricevuto un sostegno di primissimo piano. La squadra femminile di Birmingham City intende raccogliere fondi per Amelia in occasione della partita contro il Liverpool. Anche l’ex giocatore dell’Aston Villa Andy Gray le ha espresso il suo sostegno.
La famiglia è entusiasta di questo supporto. «Amelia è stata invitata all’allenamento della prima squadra e ha incontrato la sua giocatrice preferita, Lucy Staniforth», racconta sua madre Lisa al «Bromsgrove Standard», un giornale locale. «Lucy le ha anche regalato una maglia con la dedica. Mia figlia è al settimo cielo.»
Per il momento, la famiglia ha raccolto 20'000 franchi per l'intervento. Grazie a questo sostegno, Amelia è convinta di poter raggiungere il suo obiettivo. «Dopo l’operazione e la fase di recupero, ce la metterò tutta per diventare una giocatrice di calcio», afferma, fiduciosa.
George ha solo tre anni e gioca a golf come un professionista
Potrebbe diventare la nuova star del golf: il talento di golfista di George Hughes desta scalpore.
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Il piccolo inglese di Wigan gioca già come un professionista, ma ha solo tre anni.
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Finora il suo colpo più lungo ha raggiunto una distanza di più di 90 metri, come riportano con entusiasmo i media britannici.
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Il piccolo sportivo gioca con il suo club, ma non esistono né scarpe né vestiti da golf della sua taglia.
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«Adoro andare a giocare a golf con il nonno», rivela George. «Mi piace moltissimo colpire la palla.»
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Tony Sedgwick, il nonno di George, è molto fiero del nipote e riveste tra l’altro il ruolo di allenatore del talento in erba.
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Il piccolo ha tutto quello che serve per essere il prossimo Rory McIlroy? Solo il futuro ce lo dirà.
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Quando sarà grande, regalerà una casa a sua madre: parola del piccolo gigante del golf.
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