Ecco quanto può costare un alloggio a notte Albergatore di Davos infastidito da alcuni «prezzi esorbitanti» durante il WEF

aru

16.1.2024

Il Forum economico mondiale (WEF) è iniziato lunedì 15 gennaio a a Davos.
Il Forum economico mondiale (WEF) è iniziato lunedì 15 gennaio a a Davos.
Gian Ehrenzeller/Keystone/dpa

Le celebrità del mondo degli affari, della politica e dello spettacolo si sono riversate a Davos, dove lunedì 15 gennaio ha preso il via il Forum economico mondiale (WEF). Ma la città più alta d'Europa non offre spazio sufficiente per tutti.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Davos è al completo da mesi: è quasi impossibile trovare un appartamento o una camera d'albergo.
  • I pochissimi alloggi ancora disponibili hanno tariffe altissime. Un appartamento di lusso costa circa 95.000 franchi a settimana.
  • Un importante albergatore si è detto molto arrabbiato per questi «prezzi esorbitanti».

Il Forum economico mondiale (WEF) è iniziato lunedì 15 gennaio a Davos. Per tutta la sua durata sono attesi circa 2'800 ospiti provenienti da 120 Paesi. Per questo gli alberghi e gli Airbnb sono praticamente al completo da mesi.

Ma ci sono ancora alcuni, pochissimi, alloggi disponibili, come si evince dando un'occhiata a booking.ch o a Airbnb. Su questi siti i privati offrono i loro spazi a prezzi altissimi, fino a 31.000 franchi per l'intera settimana. La NZZ ha addirittura trovato un appartamento a 95.000 franchi per sette giorni. Si tratta di un appartamento di lusso di 4,5 locali con sauna e idromassaggio.

L'albergatore di lusso Tobias Homberger, che gestisce l'Hotel Seehof, ha dichiarato ai giornali di Tamedia di essere molto infastidito da tali offerte e parla di «prezzi sfacciatamente esorbitanti».

A un certo punto il sistema è sovrastimolato

«Sono soprattutto i proprietari di appartamenti per le vacanze della pianura a praticare prezzi così inavvicinabili», dice. Si rende conto che si applica la legge della domanda e dell'offerta, ma a un certo punto il sistema è sovrastimolato.

Homberger continua dicendo che negli hotel di Davos vige un cosiddetto «gentlemen's agreement» (letteralmente un «accordo fra gentiluomini», ossia un patto informale tra due parti) in base al quale durante l'alta stagione non viene applicato più del 10% in più del prezzo massimo.

Nello specifico del Seehof, ciò significa che una camera costa in media 1.300 franchi a notte.

Dal canto suo Reto Branschi, direttore del turismo di Davos, sulla NZZ si dice preoccupato per il futuro del WEF. Quest'anno, in particolare, ci sono stati enormi problemi nel trovare alloggi sufficienti per la polizia. Se sarà così anche in futuro la sicurezza dell'evento e quindi l'evento stesso saranno messi a rischio.