Serie «Vacanze in Svizzera» La verde riserva dell’Entlebuch: escursioni e non solo

Meret Meier, blog sostenibilità

11.7.2018

Non serve andare tanto lontano per scoprire luoghi spettacolari: oltre a giovare all’economia locale, le gite in Svizzera sono molto più ecologiche di un viaggio aereo a destinazione di una città. Nella nostra serie di sei articoli «Vacanze in Svizzera» vi consigliamo dove andare. Seconda tappa: Entlebuch.

Un attimo, vacanze nell’Entlebuch? Sicuramente starete pensando che, a parte escursioni e dormite sul fieno, questa regione non ha nulla da offrire. Ma vi sbagliate: la regione collinare situata sul versante lucernese del massiccio del Napf si sta impegnando per diventare una regione modello in Svizzera in quanto a vivere ed economia sostenibili. E questo da quasi 20 anni. Infatti dal 2001 l’Entlebuch è una riserva della biosfera riconosciuta dall’UNESCO. Non è forse un buon motivo per fare una gita in Svizzera interna?

Non è un parco nazionale: qui si vive e si lavora

La biosfera dell’Entlebuch non è assolutamente un parco nazionale, dove flora e fauna vanno lasciate intatte. Qui, sparse nei numerosi paesini, vivono circa 17 000 persone e l’agricoltura è onnipresente. In questa regione la tutela dell’ambiente naturale e culturale e lo sfruttamento sostenibile delle risorse sono il pilastro per uno sviluppo ambientale ed economico a lungo termine – anche turistico, ecco perché vi suggeriamo di visitarla.

Chi ama camminare, nell’Entlebuch ha l’imbarazzo della scelta. Oltre al Napf, che si può scalare da diversi lati, la Schrattenfluh è un classico per gli escursionisti. Il massiccio carsico svetta dall’alto con il suo panorama meraviglioso e una flora e una fauna ricche e in parte rare (c’è persino il nido dell’aquila reale). Sotto questa montagna si snoda un lungo sistema di gallerie parzialmente percorribili. Molti itinerari escursionistici si possono comunque scoprire anche in bici.

Dietro le quinte di un agriturismo bio

Per chi soffre di allergie, trascorrere del tempo nella natura può non essere piacevole in alcuni periodi dell’anno. Inoltre, non tutti amano curarsi utilizzando prodotti dell’industria farmaceutica. In questi casi i cosmetici naturali sono più tollerabili e si possono produrre da soli. Pflanzwerkstatt organizza anche dei corsi di autoproduzione nell’Entlebuch. La regione fornisce tutti gli ingredienti necessari per creare personalmente unguenti, creme e oli naturali di qualità.

La maggior parte delle escursioni sono fattibili in giornata. Se tuttavia avete necessità di pernottare, provate a chiedere in un agriturismo. Quelli della famiglia Jenni a Escholzmatt e della famiglia Koch a Romoos offrono anche la possibilità di vedere con i propri occhi cosa succede dietro le quinte di un’attività bio, per colazione vengono serviti i prodotti della casa. Dalla famiglia Rychener a Sörenberg il pane viene preparato sul posto, e ora che è estate si può anche dormire sul fieno.

Come in Amazzonia

Adesso bisogna solo sperare che faccia bello, anche se qui spesso il tempo è piuttosto pazzerello. Quella che circonda il Napf è tra le regioni svizzere dove grandina di più. Quindi attenzione, se all’orizzonte vedete spuntare nuvoloni scuri. E, soprattutto, passate al programma al coperto. Foresta pluviale, arriviamo!

Ai margini della regione, sopra Wolhusen, si trova la Tropenhaus (casa tropicale). Grazie allo sfruttamento del calore residuo di un vicino gasdotto, qui regna un clima amazzonico. La flora cresce rigogliosa in serre gigantesche producendo tra l’altro anche gli ingredienti per il ristorante della casa: frutta e spezie, che si possono anche acquistare sul posto...

I sapori della regione a domicilio

... oppure online. Gli abitanti dell’Entlebuch con la vendita diretta ci sanno proprio fare. Gli svariati prodotti della regione sono tutti ordinabili con consegna a domicilio nello shop online. Così, anche trascorso molto tempo dall’ultima gita nella biosfera, si potrà comunque assaporare il gusto dell’Entlebuch da casa.

Serie estiva «Vacanze in Svizzera»

La serie estiva del blog sostenibilità di «Bluewin» fornisce informazioni e consigli su come trascorrere un’estate di esperienze indimenticabili rimanendo in Svizzera. Non serve andare tanto lontano per scoprire luoghi spettacolari: oltre a giovare all’economia locale, le gite in Svizzera sono molto più ecologiche di un viaggio aereo a destinazione di una città. Nella nostra serie di sei articoli «Vacanze in Svizzera» vi consigliamo dove andare. Per ora è stato pubblicato quello su Bienne.

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Meret Meier è esperta di responsabilità sociale, protezione dei giovani dai media e comunicazione nel team Corporate Responsibility di Swisscom.
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