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Viaggi Nord della Sardegna: una punta di rara bellezza
Anna Blume
16.4.2018
Acqua turchese e sabbie dorate: chi non vede l'ora di concedersi una vacanza al mare non deve per forza andare lontano. La Sardegna dista poco più di un'ora di volo dalla Svizzera. Abbiamo raccolto per voi i 12 migliori consigli sulla seconda isola più grande d'Italia.
Mentre in Svizzera ancora regnano le nuvole primaverili, in Sardegna si può già tirare fuori il costume da bagno. Grazie ai tanti giorni di sole, il mare è già piacevolmente caldo. Saltate un giorno di lavoro e godetevi un fantastico week end lungo nella zona intorno ad Olbia.
In Costa Smeralda scoprirete molto più che la mondana Porto Cervo. Per una volta, state alla larga dalla Mecca dei ricchi e famosi. La Gallura, situata nell'estrema punta settentrionale dell'isola, vi incanterà con le sue spiagge caraibiche, il mare cristallino e luoghi affascinanti.
1. Nell'hotel dei Vip
Cate Blanchett vi ha già soggiornato, così come Steven Spielberg e Giorgio Armani. I calciatori professionisti del calibro di Manuel Neuer e Mario Gomez vengono spesso qui per una pausa rilassante. A un'ora di macchina da Olbia, abbarbicato su una collina, sorge il Resort Valle dell'Erica Thalasso & Spa, che regala una vista mozzafiato sul Mediterraneo.
L'esclusivo resort 5 stelle è un'oasi di pace con una lunga spiaggia privata e tante piccole baie. In una di esse è possibile cenare direttamente in riva al mare, gustando prelibatezze alla luce delle candele sparse sulla spiaggia: non c'è niente di più romantico.
2. Le spiagge preferite
Paolo Mancini (63) è svizzero e quattro anni fa ha lasciato il Ticino per trasferirsi in Sardegna. Suo padre è sardo e Mancini conosce l'isola come le sue tasche. Le sue tre spiagge preferite sono:
Liscia Ruja Lunga quasi 500 metri è la più grande della Costa Smeralda e incanta con le sue acque azzurre e la sabbia disseminata di granelli di granito rosso. «È anche la spiaggia preferita dai vip. Qui vengono a riposarsi i calciatori della nazionale italiana e personaggi famosi come Tom Cruise e Zucchero», racconta Mancini.
La Spiaggia del Principe «Questa è la spiaggia più bella che abbiamo», dice il sardo-svizzero. È chiamata così per via del fascino che questo tratto di costa esercitava sul principe Aga Khan.
Capriccioli «Simile alla Spiaggia del Principe, ma più piccola», spiega Mancini. Capriccioli stupisce per le sue acque dai mille riflessi colorati, pini ombreggianti e arbusti profumati.
3. Una spiaggia tutta rosa
L'Isola di Budelli offre uno straordinario spettacolo naturale: una delle sue baie risplende di incredibile sabbia rosa, da cui il nome di Spiaggia Rosa. Questo colore è dovuto alla presenza di gusci di corallo. In passato la sabbia rappresentava un ambito souvenir, tanto che oggi l'accesso è soggetto a restrizioni.
L'isola rientra in un parco naturale protetto e può essere ammirata soltanto dalla barca. In questo magico angolo di Terra viene esercitata una professione tanto rara quanto invidiabile: «L'uomo della sabbia». Il guardiano della spiaggia è l'unico abitante dell'isola e controlla che nessuno rubi i preziosi granelli.
4. Il tour in barca a cala Soraya
La sabbia dell'Isola di Spargi non è certo rosa, bensì di un bianco abbagliante. Raggiungendo in barca questa baia nell'arcipelago di La Maddalena si potrebbe pensare di essere ai Caraibi. Il mare è azzurro come gli occhi della principessa Soraya (motivo per cui la spiaggia porta il suo nome). In fondo, era una delle località balneari preferite dalla seconda moglie dell'ultimo Scià di Persia.
5. La Maddalena
Da Palau il viaggio in traghetto fino all'isola La Maddalena dura circa 15 minuti. Nel porto le barche oscillano dolcemente, sulla Promenade è possibile gustare un ottimo cappuccino e addolcire la passeggiata per le viuzze del centro storico con un gelato è assolutamente d'obbligo.
6. Un panorama possente
Di fronte a La Maddalena, a cinque chilometri da Palau, sorge Capo d'Orso. A 120 metri d'altezza sul livello del mare troneggia una roccia a forma di orso: il simbolo della parte settentrionale dell'isola sovrasta il mare come un guardiano silenzioso. Per millenni il vento ha scolpito il granito fino a conferirgli questa forma «bestiale»: con la testa protesa in avanti e ritto sulle quattro zampe, l'orso sorveglia la costa.
La vista sulle verdi colline, l'azzurro profondo del mare, le tante isole dell'arcipelago e all'orizzonte persino la Corsica fanno di questo luogo uno dei più belli della Sardegna. Chi desidera visitare l'orso alto 122 metri deve seguire le indicazioni per Capo d'Orso/Roccia dell'Orso da Palau. Un percorso lastricato tra gli ulivi conduce alla roccia a forma di orso. L'accesso costa due euro.
7. Cena con proceddu
Dall'orso al maiale: alla sera il Ristorante Li Ciusoni offre il tradizionale maialino da latte allo spiedo. L'osteria dell'Hotel Valle dell'Erica serve piatti tipici della cucina gallurese in capanne di legno aperte, circondate da lecci.
Gustando pane prodotto in loco e cotto nel forno a legna, prelibati salumi sardi e pasta fresca fatta in casa, si possono osservare i cinghiali selvatici che osano avvicinarsi ai tavoli per rubare un boccone.
8. Un gioco da ragazzi
Se viaggiate con bambini, in uno dei tanti Hotel del gruppo Delphina sarete in buone mani. Qui gli adulti possono godersi una spiaggia da sogno mentre gli animatori si prendono cura dei più piccoli. I resort a 4 o 5 stelle offrono un servizio biberoneria e nursery: i genitori dispongono di pannolini di tutte le taglie, pappe bio per i bimbi, fasciatoi, sterilizzatori e molto altro ancora.
9. Una punta di estrema bellezza
Un «finale spettacolare» vi attende a Santa Teresa Gallura. L'ex villaggio di pescatori è situato in una profonda insenatura e da alcuni anni ospita un importante porto. Dopo un aperitivo in piazza Vittorio Emanuele, dove i lavoratori si riuniscono a fine giornata e i bambini italiani giocano a pallone, prendete in direzione nord verso l'estrema punta del paese, la Torre di Longosardo. La costruzione, risalente ai tempi dei pirati e dei contrabbandieri, offre una veduta unica sulle bianche scogliere che circondano la città corsa di Bonifacio, lambite dalle onde – e vale la pena raggiungerla soprattutto al tramonto.
10. Sospesi
L'Hotel Capo d'Orso si è scelto un angolo davvero spettacolare: il resort a 5 stelle con centro thalasso è circondato da ulivi e arbusti di ginepro, dispone di un piccolo porto privato ed è quindi il punto di partenza ideale per le escursioni in barca. Con una caratteristica unica: il molo prendisole che si estende direttamente sul mare. Sulle piattaforme di legno, protetti da grandi tende da sole, sarete cullati dalle onde. Oppure lasciate penzolare cuore e gambe da una delle amache del parco dell'hotel.
11. Con il maltempo
L'entroterra montuoso della Gallura nasconde molti tesori. Un'alternativa per le giornate di maltempo? Ad Aggius si può passeggiare per stradine tortuose tra case in pietra adornate di fiori fino a raggiungere il Museo etnografico, uno dei più grandi dell'isola, dove i visitatori possono ammirare molti esempi di cultura sarda: dall'arte della tessitura agli abiti tradizionali, dagli attrezzi da lavoro all'arredamento di una tipica casa sarda e persino la colorazione dei filati con le erbe tintorie.
12. L'elisir di lunga vita
La Sardegna è anche detta isola dei centenari, poiché è uno dei posti al mondo dove l'età media della popolazione è più elevata. Perché? Uno dei motivi sembra essere il vino sardo. Il celebre Cannonau contiene da cinque a dieci volte la benefica quantità di polifenoli e antiossidanti naturali presente negli altri vini rossi. Cin cin, e lunga vita!
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