Freschezza garantita! Freschezza garantita: i laghi di montagna più belli della Svizzera
Dove freschezza e panorama si uniscono: un bagno in un lago di montagna cristallino è il coronamento di ogni escursione estiva. Qui di seguito vi sveleremo dove poter combinare il miglior divertimento balneare con un bellissimo percorso escursionistico.
Giace lì tranquillo e limpido a regalarci il tanto atteso rinfresco dopo una faticosa camminata. Anche se ci vuole un po' di coraggio a tuffarsi nell'acqua fredda, un bagno nel lago di montagna è incomparabile. E se fa troppo freddo, c’è sempre una vista meravigliosa. Caumasee, Oeschinensee e Seealpsee sono noti ai più, ma ci sono anche alcune perle sconosciute tutte da scoprire.
Vi presentiamo gli 11 laghi di montagna più belli della Svizzera.
Bannalpsee: una vera dritta
In una valle laterale a quella di Engelberg, si trova l'idilliaco Bannaplsee a 1586 metri. L'omonimo alpeggio è raggiungibile con la funivia da Oberrickenbach. Dopo una passeggiata intorno al lago, un bel tuffo non può mancare. Caminetti con legna da ardere e due locande di montagna garantiscono il benessere fisico.
Lacs de Fenêtre: vista privilegiata
In un incantevole altopiano, i tre piccoli Lacs de Fenêtre vi invitano a rinfrescarvi. Il pittoresco altopiano del lago è raggiungibile dall'Ospizio sul Gran San Bernardo. La vista sul maestoso massiccio del Monte Bianco è unica.
Lagh de Calvaresc
Il lago con il maggior fascino è probabilmente il Lagh de Calvaresc con la sua forma a cuore. Si trova nella valle della Calanca a 2214 metri sul livello del mare ed è ideale per rinfrescarsi con i piedi nell'acqua fredda dopo la ripida salita al Piz de Ganan. Nelle vicinanze trovate la Capanna Buffalora adatta al pernottamento.
Schwarzsee: il leggendario
Secondo una leggenda, l'acqua dello Schwarzsee è così scura perché un gigante vi si lavò i piedi. L'acqua non è così nera come suggerisce il nome: a seconda della luce, il lago delle Prealpi friburghesi brilla di tutte le sfumature del blu. Intorno al lago, corre una passeggiata di quattro chilometri. Sul lago si può andare in barca e chi ama lanciare la sua canna da pesca può tentare la fortuna.
Laghetto dei Salei: l'ignoto
Nella valle di Onsernone si trova il piccolo lago sull'Alpe Salei a quasi 2000 metri. Nell' omonimo rifugio alpino, è possibile rifocillarsi, prima di continuare attraverso boschi di larici verdi, sempre con una vista impressionante sulle montagne circostanti e fino alla posizione Maggiore. L'Alpe è facilmente accessibile grazie alla funivia Zott.
Lac Retaud: il piccolo idillio
Un piccolo paradiso nelle Alpi vodesi: il lago offre pura natura vicino al Col du Pillon. Nelle sue acque limpide si specchiano il Sex Rouge, il Nägelihorn, Oldenhorn e il ghiacciaio del Diablerets.
Jöriseen: colori spettacolari
Il punto di partenza per gli Jöriseen è Davos. Il più grande di questi laghi è alimentato sottoterra dall’acqua di disgelo dello Jörigletscher e deve il suo colore lattiginoso all'acqua del ghiacciaio. Gli altri laghi creano un affascinante contrasto con le loro profonde acque blu.
Bachalpsee: lo sfondo da cartolina
Una dritta è che il Bachalpsee non è nell'Oberland bernese. Ecco perché le sue cartoline viaggiano per il mondo: in primo piano il lago blu intenso e alle sue spalle le cime innevate del massiccio della Jungfrau. Tuttavia, nessuna foto può catturare il carisma di questo lago di montagna. Le foto dovete andare a scattarle di persona. Non è affatto un’impresa estenuante: basta prendere la cabinovia da Grindelwald fino al crinale e poi camminare verso il lago distante meno di un'ora.
Eisee: paradiso dei pescatori
Il lago di montagna vicino a Giswil, nel Canton Obvaldo, si trova ai piedi del Brienzer Rothorn, nella zona di Sörenberg. L’Alp Eisee è raggiungibile a piedi o con la seggiovia ed è un vero paradiso per i pescatori.
Toma: la sorgente del Reno
Il Lago di Toma è considerato come la sorgente del Reno. E questo è l'unico modo per guadare in un unico passaggio il fiume che attraversa quattro paesi. Il lago è circondato da un'area protetta a 2345m. Dal Passo dell'Oberalp, una bella escursione di un'ora e mezza conduce lungo sentieri segnati fino al lago, che si trova sotto il Piz Badus.
Steinsee: il lago del ghiacciaio
Lo Steinsee si trova sotto lo Steingletschers, vicino alla Sustenpassstrasse in Gadmertal. È alimentato dall'acqua del ghiacciaio omonimo, la cui porta si apre come una bocca nera sul lago lattiginoso. Volendo, potete farvi una cultura durante il cammino: il sentiero del ghiacciaio di Steinalp rivela infatti in 15 tappe tutta una serie di interessanti informazioni sul fiume di ghiaccio lungo cinque chilometri.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Turismo svizzero. Sul loro sito web troverete informazioni dettagliate sui singoli laghi e tanti altre chicche tutte da scoprire.
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Losanna: la città più verde della Svizzera
La metropoli sul lago di Ginevra ha indubbiamente avuto un ruolo pionieristico nell’ambito dello sviluppo sostenibile e dell’ecoturismo. Già nel 2004 Losanna è la prima città europea ad essere insignita dell’European Energy Award Gold.
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Uno dei parchi, l’Esplanade de Montbenon, è un appuntamento imperdibile soprattutto il giorno della Festa nazionale, quando si svolge il pic nic del 1° agosto. I produttori della regione propongono le loro specialità in un mercato; sdraio, ombrelloni, grill e la vista sul lago di Ginevra sono disponibili gratuitamente.
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Per pranzo il Vidy Lunch Café crea un menù diverso ogni giorno, in base alla disponibilità dei prodotti freschi di stagione.
Immagine: 46a.ch/vidylunchcafe
Al Be Oh! il motto dello chef è chiaro: 100% bio, fresco, locale, stagionale, equilibrato, a prezzi equi e nel rispetto dell’ambiente. Inoltre l’uso del sale è limitato allo stretto necessario.
Immagine: beoh.ch
Ogni mercoledì e sabato a Place de la Riponne si riuniscono commercianti di formaggio, orticoltori, macellai e rigattieri. Fin nelle ripide viuzze Rue St-François e Rue de Bourg si possono acquistare prodotti bio, frutta e verdura di stagione e birre regionali.
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Il vino che si vende in città proviene perlopiù dagli innumerevoli vigneti del vicino Lavaux e di La Côte.
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Per ammirarli in tutta la loro bellezza si possono attraversare a piedi o vederli dal lago.
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Dal porto di Ouchy partono i battelli solari Aquarel che si librano silenziosamente sul lago di Ginevra.
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Un modo per godere del panorama costiero nel rispetto dell’ambiente.
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Naturalmente la città dispone di un sistema di noleggio biciclette con un numero di e-bike doppio rispetto alle normali bici. Eviterete così di sudare pedalando sulle colline di Losanna.
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Soggiornando a Losanna si ottiene un biglietto gratuito per i trasporti urbani valido due giorni.
Immagine: swiss-image.ch/Markus Buehler
Il Café L’Assise, che è anche uno studio yoga, serve piccoli piatti colorati, anche da asporto.
Immagine: l-assise.ch
Laghi svizzeri ghiacciati
Una donna spinge una carrozzina sulla superficie ghiacciata del lago di Zurigo (1963).
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In bicicletta da una riva all'altra.
Immagine: Duksa
Alcuni giovani si divertono sulla superficie ghiacciata del lago di Zurigo (1963).
Immagine: Dukas
Venditori di castagne espongono la merce.
Immagine: Dukas
Quest'uomo ha fatto il miglior affare della sua vita,
Immagine: Dukas
Nonostante le rigide temperature, ci si diverte molto sul lago di Zurigo.
Immagine: Dukas
Una donna a passeggio sul lago di Zurigo nell'inverno 1962/63.
Immagine: Dukas
Hockey su ghiaccio nel cuore di Zurigo.
Immagine: Dukas
Tutto sotto controllo: la superficie del lago di Zurigo è completamente ghiacciata (1963).
Immagine: Dukas
La superrficie ghiacciata del lago di Zurigo viene presa d'assalto.
Immagine: Dukas
Un passante e il suo compagno a quattro zampe sondano la solidità dello strato di ghiaccio che ricopre il lago di Zurigo.
Immagine: Dukas
In slitta sul lago (1963).
Immagine: Dukas
Pattinaggio nel cuore di Zurigo.
Immagine: Dukas
Una gran folla a passeggio sul lago di Zurigo (1963).
Immagine: Dukas
La superficie del lago di Lauerz è completamente ghiacciata (1970).
Immagine: Dukas
Alcuni suonatori di corno alpino sul lago di Costanza (1963).
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Due ragazzini giocano sulla superficie ghiacciata del lago di Costanza (1962).
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L'acqua dei fossati del castello di Bottmingen è completamente ghiacciata (1951).
Immagine: Dukas
1963: un rompighiaccio sul lago di Zurigo.
Immagine: Dukas
Un poliziotto fa la guardia sulla superficie ghiacciata del Lago di Zurigo, inverno 1963.
Immagine: Dukas
