A 25 anni dalla morte Ecco come è stato celebrato il ricordo di Lady Diana
Una folla si è radunata fuori da Kensington Palace a Londra, dove viveva la principessa Diana.
Immagine: KEYSTONE/EPA/ANDY RAIN
Fuori dal palazzo sono state poste molte fotografie di Lady D.
Immagine: KEYSTONE/EPA/ANDY RAIN
Alcune persone hanno anche mangiato una torta in suo onore.
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Un tributo floreale fuori dal palazzo.
Immagine: KEYSTONE/AP Photo/Alberto Pezzali
Anche a Parigi - dove è morta Diana - la gente si è radunata davanti a un santuario non ufficiale.
Immagine: KEYSTONE/AP Photo/Aurelien Morissard
«Già 25 anni», recita una fotografia.
Immagine: KEYSTONE/AP Photo/Aurelien Morissard
Una folla si è radunata fuori da Kensington Palace a Londra, dove viveva la principessa Diana.
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Fuori dal palazzo sono state poste molte fotografie di Lady D.
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Alcune persone hanno anche mangiato una torta in suo onore.
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Un tributo floreale fuori dal palazzo.
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Anche a Parigi - dove è morta Diana - la gente si è radunata davanti a un santuario non ufficiale.
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«Già 25 anni», recita una fotografia.
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A 25 anni dalla morte, Diana è stata ricordata dalla gente comune, soprattutto i suoi ammiratori, che hanno deposto fiori a Londra, davanti alla cancellata di Kensington Palace e a Parigi vicino al tunnel dell'Alma, dove perse la vita il 31 agosto del 1997.
Non erano previste cerimonie ufficiali e nemmeno comunicati, come sottolineano i media del Regno Unito, ricordando le relazioni gravemente compromesse fra i due figli di Lady D, i principi William ed Harry. Per il tabloid Daily Mirror hanno scelto di ricordare la scomparsa della madre in forma privata.
Del resto le fratture fra loro appaiano sempre più insanabili col passare del tempo. La lontananza fra i due fratelli è anche fisica considerando il trasferimento di Harry con la moglie Meghan negli Usa dopo lo strappo dei duchi di Sussex dalla famiglia reale.
Harry: «Non sarà mai dimenticata»
La settimana scorsa Harry aveva fatto riferimento alla madre durante un evento di raccolta fondi in Colorado per Sentebale, l'ente di beneficenza fondato nel 2006 dal principe per i bambini del Lesotho affetti da Hiv con l'intento di portare avanti il grande impegno di Diana per i malati di Aids: «Ogni giorno spero che lei sia orgogliosa di me».
E aveva sottolineato: «La prossima settimana è il 25esimo anniversario della morte di mia madre e sicuramente non sarà mai dimenticata. Voglio che sia una giornata piena di ricordi del suo incredibile lavoro e dell'amore che ha mostrato».
Piccoli gesti per ricordarla
Di sicuro la «principessa del popolo» è stata al centro di un ricordo fatto di gente comune e piccoli gesti: suoi fan di lunga data, qualche turista e curioso, si sono scambiati abbracci e qualche ricordo soprattutto davanti a Kensington Palace dove nel 1997 migliaia di persone lasciarono mazzi di fiori una volta saputo della sua scomparsa.
Da parte della famiglia di Diana, il fratello Charles Spencer si è limitato a far sventolare a mezz'asta la bandiera britannica nella tenuta di Althorp (Inghilterra centrale), vicino all'isoletta in cui riposa Lady D.
Oltre a questo una testata della stampa popolare, il magazine «Ok», le ha dedicato un numero speciale con le molte foto che hanno contraddistinto la sua vita pubblica.
SDA
