Il vincitore Sanremo 2020, Diodato: «Non ci sto capendo niente»

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10.2.2020 - 13:26

Source: Covermedia

Vincere a Sanremo ha spiazzato il 38enne di Taranto, che ora rivela il brano «Fai rumore» è fortemente autobiografico e in parte dedicato anche a Levante.

Con la sua «Fai rumore», Diodato ha stregato Sanremo.

Date le qualità liriche del cantante, molti puntavano sul 38enne di Taranto da prima che iniziasse l’evento. Poi, conquistare davvero il podio, è tutta un’altra storia.

«Quando sei su quel palco non capisci più niente. Solo dopo le performance ho ritrovato un po' di tranquillità, la gioia di condividere il risultato con chi ha lavorato con me in questi mesi», racconta Antonio Diodato a Leggo.

In seconda posizione si è classificato Francesco Gabbani con la sua «Viceversa» e terzi sono arrivati i Pinguini Tattici Nucleari con «Ringo Starr».

«Quando ho visto la classifica provvisoria pre-serata finale dove ero in testa mi sono detto - ammette il musicista - ora posso fare solo peggio. E ho sentito addosso tutta la tensione».

Messo alle strette da Mara Venier

Ascoltando le parole di «Fai rumore» molti si sono chiesti se la canzone sanremese non sia dedicata all’ex del vincitore, Levante. Domanda che Mara Venier non si è lasciata scappare nel suo appuntamento speciale di Domenica In dedicato proprio a Sanremo.

«Questo è un brano in cui ci sono dentro tante cose che ho vissuto», rivela Diodato al programma di Rai 1.

«Non è dedicato a una donna, magari a una ex?», chiede Mara Venier.

«Anche», risponde lui tentando di svicolare dal pressing della conduttrice, che invece rincara la dose, rendendo esplicito il riferimento a Levante: «Una ex bella, bruna, simpatica, sexy, che canta bene?». «Direi di sì», ammette infine lui.

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