Libro scandalo di Harry In «Spare» droga, medium, talebani uccisi e l'avversione a Camilla

klm/sda

7.1.2023

Il principe Harry, 38 anni, nelle sue memorie ha confessato dettagli inediti e sconcertanti su di sé e sulla famiglia reale britannica.

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7.1.2023

«Spare» del principe Harry doveva essere pubblicato il 10 gennaio. Ma giovedì è arrivato per sbaglio nelle librerie spagnole. Da allora, i dettagli esplosivi contenuti nel libro sono diventati di dominio pubblico, lasciando gli inglesi a bocca aperta.

Nel libro, Harry evoca i fantasmi del passato: afferma che le tragiche circostanze della morte di sua madre Diana, deceduta in un incidente mentre fuggiva dai paparazzi a Parigi nel 1997, lo preoccupano ancora oggi.

Non crede ai risultati ufficiali dell'indagine. Accusa anche la famiglia reale di aver impedito a lui e a William di chiedere pubblicamente la riapertura delle indagini.

Camilla come «matrigna cattiva»

Harry, inoltre, accusa il padre, re Carlo III (74 anni), di essere insensibile. Secondo i media britannici, quando gli ha dato la sconvolgente notizia dell'incidente dell'amata madre non lo avrebbe nemmeno abbracciato.

Harry rivela anche i suoi sentimenti contrastanti nei confronti della rivale di sempre di Diana, Camilla (75 anni). La conosceva fin da piccolo come «l'altra moglie» del padre. Dopo la morte della madre, temeva che potesse diventare una «matrigna cattiva», scrive il principe.

Dato che Camilla rendeva felice Carlo, Harry sostiene che ha deciso di accoglierla nella famiglia. I fratelli, però, supplicarono il padre di non risposarsi, ma lui non li ha ascoltati. I due si sono sposati nel 2005 e da allora lei è diventata una moglie reale. Harry la accusa, come anche altri membri della famiglia, di aver fatto trapelare informazioni alla stampa.

Un breve viaggio attraverso il tunnel della sfortuna

Harry si è portato dietro per anni il dolore per la perdita della madre. Un giorno ha detto al suo autista di attraversare il tunnel di Parigi alla stessa velocità dell'auto di Diana il giorno della sua morte: «È stata un'idea terribile».

Attraverso una medium - Harry la descrive come «una donna con dei poteri» - è anche entrato in contatto diretto con la sua defunta madre. Il principe ha detto che quando si è seduto al tavolo con la donna ha subito sentito un'energia.

Poi la medium ha detto che Diana era nella stanza con loro. Harry scrive: «Ho sentito un calore sulla nuca e mi sono venute le lacrime agli occhi». In seguito la donna gli ha trasmesso un messaggio della madre: «Stai vivendo la vita che lei non ha potuto vivere».

Secondo quanto riportato, Harry ha fatto anche delle rivelazioni sulla propria giovinezza. Confessa di aver assunto cocaina per la prima volta all'età di 17 anni per cercare di «sentirsi in modo diverso». Sostiene di aver avuto il suo primo rapporto sessuale alla stessa età, con una donna molto più grande di lui, che in un campo dietro a un pub lo ha trattato «come un giovane stallone».

«La prima volta è stata umiliante»

È stato un «episodio umiliante», riassume Harry. Il principe riferisce anche di aver fatto uso di cannabis e funghi allucinogeni. Tra le altre cose, racconta che una volta, mentre era in stato di ebbrezza, ha parlato con un bidone della spazzatura.

Inoltre, come già è trapelato, attribuisce la colpa del più grande passo falso della sua giovinezza al principe William e alla sua consorte, la duchessa Catherine. Nel 2005 lo avrebbero incoraggiato a partecipare a una festa in maschera con un costume nazista: le foto di Harry con una fascia con svastica al braccio hanno fatto il giro della stampa mondiale e hanno scatenato uno scandalo. Harry ha dovuto scusarsi pubblicamente.

Nel libro, Harry rivolge le accuse più gravi al fratello William, che lo avrebbe gettato a terra e ferito durante una discussione. Questa notizia ha già fatto il giro del mondo giovedì. A scatenare il tutto sono state le accuse rivolte alla moglie di Harry, Meghan (41 anni). La rivalità con il fratello maggiore è già menzionata nel titolo originale del libro: «Spare» (traducibile in italiano come «La ruota di scorta», in riferimento al fatto che William sia l'erede al trono e Harry la «riserva» nel caso gli succeda qualcosa).

Carlo avrebbe usato questo termine per riferirsi a Harry dopo la sua nascita. I fratelli, che un tempo erano considerati inseparabili e si chiamavano affettuosamente «Willy» e «Harold», sono stati a lungo in aspra competizione tra loro. Nel libro, Harry si riferisce a William come alla sua «nemesi» e al suo «più grande avversario».

«Non mi sono vergognato»

Nel libro, il reale parla anche del suo servizio militare. Anche qui Harry è inaspettatamente aperto. Rivela, ad esempio, di aver ucciso 25 combattenti talebani durante il suo servizio militare come pilota di elicotteri in Afghanistan. «Non è una cosa che mi ha riempito di soddisfazione, ma non mi sono nemmeno vergognato», scrive Harry.

Finora Buckingam Palace è rimasto in silenzio di fronte alle accuse e alle rivelazioni. Ma la possibilità di mantenere questa situazione sembra discutibile. Le quasi 600 pagine di dettagli provenienti dalla cerchia più ristretta della famiglia reale britannica, che generalmente è estremamente riservata, probabilmente domineranno i titoli dei giornali britannici per molto tempo.

La Monarchia potrebbe privare Harry e Meghan del titolo di Duca e Duchessa di Sussex. Non si sa se si arriverà a questo, ma una cosa sembra chiara: il nuovo libro di Harry ha reso una riconciliazione tra i reali una prospettiva molto lontana.