Troppo calcio «La goccia che ha fatto traboccare il vaso», i calciatori portano la FIFA in tribunale

bfi

14.6.2024

Il presidente della FIFA Gianni Infantino
Il presidente della FIFA Gianni Infantino
KEYSTONE

I sindacati europei dei calciatori (FIFPRO) hanno avviato un'azione legale contro la FIFA per l'ampliamento della Coppa del Mondo per club maschile, che a loro avviso viola i diritti dei giocatori senza dare possibilità di riposo tra le stagioni.

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  • A maggio, l'associazione mondiale e quella europea dei calciatori professionisti aveva reclamato presso la FIFA per il programma troppo denso di eventi.
  • In particolare i sindacati chiedevano la riprogrammazione del Mondiale per club 2025.
  • La FIFA aveva fatto sapere di non prendere in considerazione le lamentele dei giocatori.
  • Ora i sindacati europei tornano alla carica presentando una richiesta legale al tribunale di commercio di Bruxelles.
  • «I sindacati dei giocatori ritengono che queste decisioni violino i diritti dei giocatori e dei loro sindacati ai sensi della Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE», si legge nel comunicato.
  • La FIFA non ha ancora preso posizione in merito.

L'organo di governo del calcio mondiale, la FIFA, ha dichiarato a maggio che non avrebbe preso in considerazione la possibilità di riprogrammare la Coppa del Mondo per Club a 32 squadre, prevista per il 15 giugno-13 luglio del prossimo anno, dopo che la FIFPRO e la World Leagues Association (WLA) avevano minacciato azioni legali se non avessero rivisto i piani.

Giovedì l'associazione dei calciatori professionisti inglesi (PFA) e il sindacato dei calciatori francesi (UNFP), entrambi membri della FIFPRO, hanno così presentato una richiesta legale al tribunale di commercio di Bruxelles.

Il comunicato

«I sindacati membri della FIFPRO Europe hanno presentato oggi un ricorso legale contro la FIFA, contestando la legalità delle decisioni della FIFA di stabilire unilateralmente il calendario internazionale delle partite (IMC) e, in particolare, la decisione di creare e programmare la Coppa del Mondo per Club FIFA 2025», ha dichiarato la FIFPRO in un comunicato.

«I sindacati dei giocatori ritengono che queste decisioni violino i diritti dei giocatori e dei loro sindacati ai sensi della Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE, oltre a violare potenzialmente il diritto della concorrenza dell'UE», si legge ancora nel comunicato apparso sul sito ufficiale dell'associazione.

Il reclamo chiede al Tribunale di Bruxelles di deferire il caso alla Corte di giustizia europea (CGE). La FIFPRO sarà rappresentata dallo studio legale Dupont-Hissel, fondato da Jean-Louis Dupont, coinvolto nello storico caso Bosman del 1995 che ha contribuito a riscrivere le regole per l'impiego dei giocatori.

Un calendario infinito di partite

Il direttore generale dell'associazione dei calciatori professionisti inglesi ha detto che «tutti nel mondo del calcio sanno che il calendario degli incontri è talmente denso da essere diventato impraticabile».

Maheta Molango ha aggiunto che oggi i giocatori più richiesti fanno parte di un calendario infinito di partite e competizioni per club e per i propri Paesi «con i loro limiti costantemente spinti dall'esasperazione». 

Quello che vogliono questi giocatori «è una pausa adeguatamente protetta in cui possano riposare e ricaricarsi».

Giova ricordare che la Premier League terminerà la stagione 2024-25 alla fine di maggio, dopodiché alcuni di loro disputeranno le finali della UEFA Nations League. La Coppa del Mondo per Club, della durata di un mese, prenderà il via quattro giorni dopo: ciò significa che alcuni giocatori saranno in azione per 12 mesi di fila e non avranno tempo per riposare, visto che i club inizieranno la loro pre-season a luglio.

«Non si tratta di stigmatizzare una particolare competizione, ma di denunciare il problema di fondo e la goccia che ha fatto traboccare il vaso», ha concluso Molango.

Infantino e la FIFA al momento tacciono

La FIFA al momento non ha ancora preso posizione a riguardo.

Durante il congresso FIFA del mese scorso a Bangkok, il presidente Gianni Infantino aveva sottolineato che il governo mondiale del calcio da lui presieduto organizza solo «circa l'1% delle partite dei top club del mondo».

Ricordiamo infine che oltre alla Coppa del Mondo per Club FIFA a 32 squadre che sarà ospitata negli Stati Uniti, tutte e tre le competizioni europee per club saranno ampliate a 36 squadre a partire dalla prossima stagione.