Domenica sera il Napoli potrebbe laurearsi campione d'Italia per la terza volta nella storia, 33 anni dopo l'ultimo scudetto vinto con Maradona. La città e il club stanno si stanno preparando e premunendo per una festa che potrebbe generare un caos inimmaginabile.
Hai fretta? blue News riassume per te:
- La partita Napoli- Salernitana è stata posticipata a domenica per questioni di ordine pubblico.
- Se il Napoli dovesse vincere e la Lazio dovesse perdere o pareggiare, i campani sarebbero campioni d'Italia con 6 giornate di anticipo.
- La città mette in campo misure eccezionali per preservare monumenti ed evitare il caos.
- Il presidente del Napoli chiede ai napoletani di mostrare al mondo che si può festeggiare con civiltà.
La città ai piedi del Vesuvio si sta preparando per la mega festa nella quale si getterà con il calore tipico della sua gente per la vittoria dello scudetto. Potrebbe già accadere domenica, al termine della sfida con la Salernitana. Partita che da programma dovrebbe essere giocata sabato alle 15:00, ma che per motivi di ordine pubblico è stata spostata al giorno successivo.
Il Napoli si laureerebbe campione d'Italia in anticipo se dovesse vincere contro la Salernitana e la Lazio, seconda in classifica, che sfiderà l'Inter a Milano domenica alle 12:30, dovesse pareggiare o perdere.
«Domenica e lunedì saranno due giornate piene di accadimenti, con possibili ingorghi. Noi vogliamo evitare che il Calcio Napoli aggiunga caos al caos, quindi prevedo che eventuali festeggiamenti debbano iniziare e terminare all'interno della struttura dello stadio 'Maradona», ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis al termine del vertice che si è svolto in Prefettura, come riportato dai media italiani.
Divieto auto, decine di ambulanze e centinaia di vigili
Intanto, il «Quotidiano.net» riporta alcune decisioni prese dalla prefettura di Napoli in collaborazione con la il club: la città diventerà una maxi area pedonale, l'accesso al Maradona e fuori di esso sarà contingentato, le fontane verranno spente, mentre Spalletti e i suoi ragazzi festeggeranno all'interno dello stadio.
Secondo quanto riportato da «Napolitoday.it», la città campana sarà completamente pedonale a partire dalle ore 12 di domenica e, in caso di vittoria, fino alle 4 del mattino di lunedì. I tifosi dovranno dunque lasciare le automobili a casa, mentre potranno usufruire della metro che funzionerà a ritmo potenziato per tutta la notte. Saranno 400 i vigili preposti per assicurare il rispetto del divieto.
Napoli, già presa d'assalto da turisti internazionali, attende l'invasione di mezzo milione di tifosi. Per questo motivo, la prefettura metterà in strada 40 ambulanze e altri 200 soccorritori a piedi.
De Laurentiis: «Prevenire invece che curare»
«Sono soddisfatto della modalità di prevenire piuttosto che curare - ha riferito il presidente De Laurentiis - in passato non erano mai state fatte queste riunioni per organizzare e non lasciare al caso accadimenti che possono scaturire quando si festeggia».
Intanto, su «Arenanapoli.it», si legge di come il numero 1 della società campana starebbe preparando in gran segreto una sorpresa da inserire nel quadro dei festeggiamenti.
«Questa è una città che ama molto festeggiare, ma bisogna farlo in totale sicurezza. Ci fa molto piacere vedere come la città sia diventata estremamente matura e cosciente del successo che sta riscuotendo in tutto il mondo, al di la' del calcio».
Se la città, le forze dell'ordine e quelle sanitarie si stanno preparando al peggio, De Laurentiis spera di poterlo prevenire.
«I napoletani vivono già da tempo questo evento come un evento che gli appartiene, il terzo scudetto, anche dopo molte delusioni, su cui evitiamo di discutere… cari concittadini, date ancora una volta al mondo la dimostrazione che a Napoli si può vivere con bellezza e serenità e si può credere di essere straordinari come la città dimostra da secoli».
L'allarme del Consolato USA ai turisti
Nonostante ciò, il Consolato degli Stati Uniti lancia l'allarme sicurezza ai propri connazionali in visita a Napoli: «Assembramenti che potrebbero potenzialmente diventare violenti. Evitateli».
«M'illumino d'azzurro»
Fontane spente, per l'appunto, come ricorda il sindaco della città, Gaetano Manfredi: «Il bagno lo potranno fare a casa».
Ma per preservare il valore artistico e storico delle innumerevoli fontane e altri monumenti di Napoli, il comune ha varato l’iniziativa 'M’illumino d'azzurro’: verranno colorati da giochi di luci per evitare, sperano le autorità, imbrattamenti da parte dei tifosi.