Tra poche ore, allo Stade de France di Parigi, andrà in scena la finale di calcio più attesa dell'anno: i Blancos di Ancelotti sfideranno i Reds di Klopp. Preparatevi alla partita che potrete seguire live su blue Sport.
Real Madrid e Liverpool si sfideranno tra poche ore per mettere le mani sul trofeo per club più prestigioso: la Champions League.
Liverpool
Successi in Champions League, prima Coppa dei Campioni: 1976/77, 1977/78, 1980/81, 1983/84, 2004/05, 2018/19.
Il percorso dei Reds in questa edizione: Semifinale: 5-2 (totale) contro Villarreal; quarti di finale: 6-4 (totale) contro Benfica; ottavi di finale: 2-1 (totale) contro Inter; vincitore del Gruppo B.
Capocannoniere: Mohamed Salah (8 reti).
Il Liverpool ha affrontato una concorrenza agguerrita, il che rende ancora più impressionante il fatto che abbia avuto un percorso d'avvicinamento alla finale quasi impeccabile: 12 partite e una sola sconfitta negli ottavi di finale contro l'Inter.
In effetti, sono stati solo i nerazzurri a mettere in difficoltà la squadra di Klopp, eccezion fatta per il primo tempo della partita di ritorno in semifinale contro il Villarreal. Il modo in cui i Reds ha raddrizzato la sfida è comunque una conferma della loro forza mentale, e non solo.
Le idee di Klopp
Il tecnico tedesco dei Reds si discosta raramente dalla sua collaudata formazione 4-3-3, un sistema che ha servito meravigliosamente i Reds dal suo arrivo nel 2015.
Il loro pressing ad alta intensità è stato perfezionato nelle ultime stagioni, con un piccolo aiuto da parte di acquisti intelligenti come Diogo Jota e Luis Díaz.
Sapevate che...
Il Liverpool è stato campione d'Europa per ben sei volte, più di qualsiasi altra squadra inglese. Si tratta di un numero di titoli pari a quello del Bayern, mentre Milan e Real Madrid sono gli unici club ad aver vinto di più.
Real Madrid
Successi in Champions League, prima Coppa dei Campioni: 1955/56, 1956/57, 1957/58, 1958/59, 1959/60, 1965/66, 1997/98, 1999/2000, 2001/02, 20013/14, 2015/16, 2016/17, 2017/18.
Il percorso dei Blancos in questa edizione: semifinale: 6-5 (totale) contro Manchester City; quarti di finale: 5-4 (totale) contro Chelsea; ottavi di finale: 3-2 (totale) contro PSG; vincitore del Gruppo D.
Capocannoniere: : Karim Benzema (15 reti).
Come è possibile perdere in casa contro lo Sheriff e poi raggiungere la finale con prestazioni gigantesche contro PSG, Chelsea e Manchester City? Il ruolino di marcia aiuta a spiegarlo. Il Madrid non ha vinto nulla la scorsa stagione e, per sua stessa ammissione, questa anno aveva un disperato bisogno di trofei in casa e in Europa.
La sconfitta subita a Parigi nella sfida di andata degli ottavi ha portato Ancelotti e i suoi ad un diverso approccio: un pressing alto che ha raccolto ulteriori frutti allo Stamford Bridge contro il Chelsea. Poi, appena incoronati campioni di Spagna, hanno superato sé stessi affondando il Manchester City, il che la dice lunga sulla forza di questa squadra.
Lo schema di Ancelotti
Lavorando con un 4-3-3, il Madrid ha una spina dorsale forte, che parte da Thibaut Courtois e passa per il terzino Éder Militão fino all'esperto trio di centrocampo composto da Casemiro, Modrić e Kroos, maestri nell'esprimere la qualità tecnica, visione ed esperienza. Poi, lì davanti c'è Karim Benzema, quest'anno più letale di sempre. Inoltre, hanno l'energia di giocatori giovani e sempre più influenti come Vinícius Júnior e Federico Valverde, che va ad aggiungersi all'esperienza internazionale che li fa uscire dalle situazioni più difficili.
Sapevate che...
Il Real Madrid ha raggiunto la finale di Champions League - prima Coppa dei Campioni - per ben 17 volte, sei in più di qualsiasi altro club. I Blancos inoltre, hanno vinto le ultime sette finali a cui hanno partecipato in questa competizione e, naturalmente, il loro totale di 13 titoli è lontano anni luce da tutti, Milan compreso (7).