Carlo Ancelotti ha ammesso di essere stato in contatto con la federazione calcistica brasiliana prima di firmare il nuovo contratto con il Real Madrid.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Carlo Ancelotti ha firmato un estensione del suo contratto con il Real Madrid per altre due stagioni.
- Il coach italiano ha ammesso di aver avuto contatti con la Selecao brasiliana, ma la sua prima scelta era il Real.
- Il 64enne ha annunciato che si tratta della sua ultima panchina.
- Secondo il «The Atletic», nel contratto tra l'italiano e il club madrileno vi è la clausola che permetterebbe a Don Carlo di cambiare ruolo all'interno della società.
Carlo Ancelotti, il cui contratto con il Real Madrid sarebbe scaduto alla fine della stagione in corso, ha recentemente firmato un nuovo accordo con i Blancos, che lo terrà al timone del club più titolato d'Europa fino al giugno 2026.
Dopo aver affidato il suo futuro al Real, l'allenatore italiano ha ammesso di aver discusso con l'ex presidente della Federazione brasiliana Ednaldo Rodrigues sulla possibilità di assumere la guida della Nazionale verdeoro, ma alla fine ha optato per rimanere in Spagna per altri due anni.
L'allettante proposta dei brasiliani
Parlando con i giornalisti spagnoli, il 64enne ha dichiarato: «La realtà è quella che tutti conoscono. Ho avuto contatti con l'ormai ex presidente della federazione brasiliana, Ednaldo Rodrigues. Voglio ringraziarlo per il suo affetto e il suo interesse, mi ha reso molto orgoglioso. Sono grato per l'interesse ma alla fine è andata come volevo: restare qui».
Colui che ha allenato molti dei maggiori club europei, non ha però mai preso le redini di una selezione nazionale.
«È stato emozionante pensare di guidare la Nazionale brasiliana, ma ovviamente sono molto contento del mio rinnovo. È stato abbastanza semplice, veloce, senza problemi, senza dubbi», ha aggiunto colui che ha guadagnato di nuovo la fiducia del presidente Florentino Perez.
Carletto non allenerà mai più un altra squadra
In conclusione, ha fugato ogni dubbio sul suo futuro professionale, almeno in panchina: «È il mio ultimo lavoro, l'ho detto e lo confermo. Ma quando questo contratto finirà nel 2026, potrei continuare con il Real. Dipende dal successo che avremo... Sarò allenatore fino al 2026 e speriamo anche nel 2027 e 2028».
Prospettive future in casa Real
Come ha riportato da «The Athletic», il nuovo contratto prevede la possibilità di passare a un altro ruolo all'interno del club invece di rimanere come allenatore fino al 2026.
Non è la prima volta che i giganti spagnoli offrono un accordo di questo tipo. Nel 2018, Santiago Solari fu promosso dal Castilla - formazione di Primera Federacion che allinea le riserve del Real Madrid - alla squadra principale, sostituendo l'allora allenatore Julen Lopetegui.
L'argentino è stato rimosso dal ruolo di coach l'anno successivo, perché il club gli aveva chiesto di assumersi un altro incarico.
Don Carlo, il coach dei record
Don Carlo, come viene chiamato in Spagna, o Carletto, per gli italiani, è ad oggi l'unico allenatore ad aver vinto il titolo nazionale nei 5 grandi campionati europei: con il Milan in Italia, il Chelsea in Inghilterra, il PSG in Francia e il Bayern in Germania e con il Real Madrid in Spagna.
Inoltre, colui che da giocatore ha conquistato due Coppe dei Campioni con il Milan negli anni '80, ha alzato la coppa dalle grandi orecchie anche da coach, ben quattro volte, due con il Milan e due con il Real.