Un gruppo di sportivi iraniani ha chiesto formalmente alla FIFA di estromettere la propria nazionale di calcio dal Mondiale in Qatar. Sono tornate così a farsi vive le flebili speranze degli azzurri... puntualmente affossate.
A meno di un mese dall'inizio dei Mondiali di calcio in Qatar, un gruppo di calciatori e sportivi iraniani ha inoltrato una richiesta formale alla FIFA per chiedere l'esclusione della propria nazionale di calcio dalla grande rassegna Mondiale.
La lettera alla FIFA
Secondo la BBC, i cittadini iraniani autori della richiesta, affermano che «la neutralità da parte della FIFA non è un'opzione», riferendosi alle violenze sulle donne dopo le proteste scaturite in Iran in seguito al divieto d'ingresso negli stadi.
«La brutalità e la belligeranza dell'Iran nei confronti del proprio popolo ha raggiunto un punto critico, richiedendo che il mondo del calcio e dello sport in generale si dissoci fermamente da ciò. Alle donne è impedito di entrare negli stadi all'interno del paese e sono sistematicamente escluse dal sistema calcistico dell'Iran, fatto questo, in netto contrasto con i valori e gli statuti della FIFA», continua la lettera.
«Se alle donne non è permesso entrare negli stadi e la Federazione iraniana semplicemente segue e asseconda le linee guida del governo, questa non può essere vista come organizzazione indipendente e libera da ogni forma d'influenza. E questa è una violazione dell'articolo 19 dello statuto della FIFA».
Di conseguenza, secondo il gruppo di promotori, «il FIFA Council può e deve immediatamente sospendere l'Iran. La FIFA non dovrebbe permettere la partecipazione a un Paese che sta perseguitando attivamente le sue donne, gli atleti e i bambini solo per il fatto che stanno esercitando i loro diritti umani più elementari».
Scarse probabilità di riuscita
Difficilmente, comunque, la FIFA accoglierà la richiesta. A poche settimane dall'inizio di un torneo già sotto il mirino di attivisti e federazioni da anni, il massimo governo del calcio eviterà di far arrabbiare il governo di Teheran - che ricordiamo dista solo 800 chilometri dal Qatar.
Ma nell'ipotesi assai remota che l'Iran fosse bandito dal Mondiale, il regolamento parla chiaro. Nel caso dell'esclusione di una selezione si sceglie una rappresentante della stessa confederazione di provenienza. Si tratterebbe in questo caso degli Emirati Arabi Uniti - eliminati dall'Australia negli Playoff della AFC.
Sarebbe un altro no-go per l'Italia
Smorzate così le flebili aspettative dei tifosi italiani - che dopo aver sperato nell'eliminazione dell'Equador per un'irregolarità nel tesserino di un giocatore - vedono svanire anche questa debolissima possibilità di vedere gli Azzurri ai Mondiali in Qatar.
