Alcuni giorni fa la notizia di un super mini torneo di tennis in Arabia Saudita ha fatto il giro del mondo. Capiamo meglio di cosa si tratta.
Hai fretta? blue News riassume per te
- L'Arabia Saudita ha fatto sapere che molto probabilmente ad ottobre si giocherà il primo «6 Kings Slam» di sempre.
- Il torneo, che vede la partecipazione di sei tennisti, si giocherà a Riyhad, capitale dell'Arabia Saudita.
- Gli invitati sono: Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Daniil Medvedev e Holger Rune.
- Ogni partecipante riceverà 1.5 milioni di dollari. Il vincitore intascherà invece altri 6 milioni.
Super League di calcio in Europa, mini Super League nel massimo campionato italiano di calcio, Super League di tennis ... nello specifico si tratta solo di un torneo, ma come nel caso di altri nuovi progetti sportivi destinati a destabilizzare gli equilibri esistenti, c'è la mano dell'Arabia Saudita.
All'inizio di febbraio è trapelata la notizia del nuovo mega-evento di tennis che si terrà in Arabia Saudita, a ottobre. Un super mini torneo in cui saranno coinvolti soli sei giocatori. Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Daniil Medvedev e Holger Rune giocheranno a Riyadh.
È anche trapelata la notizia dell'immenso montepremi messo a disposizione dalla Nazione delle due sacre moschee.
Megalomane il cachet e premio per il vincitore
Denaro e esposizione sicuramente hanno attirato alcuni di loro.
Per Holger Rune si tratta quasi di una piccola promozione, il fatto di essere l'unico dei sei non appartenente al ristretto gruppo dei vincitori di un torneo del Grande Slam. Novak Djokovic e Rafael Nadal insieme ne hanno collezionati 46, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Daniil Medvedev ne hanno finora vinto uno a testa.
Il «Six Kings Slam» metterà a disposizioni di ciascuno 1,5 milioni di dollari solo per la partecipazione. Altri 6 milioni di dollari saranno offerti al vincitore.
Rispetto ai tornei del Grande Slam, si tratta di una cifra tre volte superiore a quella che Jannik Sinner ha ricevuto per aver trionfato a Melbourne a fine gennaio, due volte superiore a quella che Carlos Alcaraz ha ricevuto lo scorso anno per la sua vittoria a Wimbledon, il torneo più prestigioso del mondo.
Quando si giocherà?
Non vi è ancora una data precisa per questo nuovo torneo, si aprla di ottobre, molto probabilmente dal 14 al 20 ottobre.
Questo perché i giocatori della top 30 non possono partecipare a eventi di spettacolo durante la stagione se nello stesso periodo sono in corso tornei ATP della categoria 500 o 1000.
Il mese di ottobre inizia con il Masters di Shanghai, seguono poi i due tornei 500 di Vienna e Basilea e si conclude con il Masters di Parigi.
Rimane perciò solo la settimana prima degli eventi di Vienna e Basilea, in cui sono previsti i tornei 250 di Almaty, Anversa e Stoccolma.
Il mega evento di Riyadh era in realtà previsto per febbraio di quest'anno, ma è stato rinviato a causa del nuovo infortunio del nuovo ambasciatore del tennis saudita, lo spagnolo Rafael Nadal.
Per l'ATP non si può giocare per 3 o più giorni consecutivi
I regolamenti dell'ATP devono essere rigorosamente rispettati anche per quanto riguarda le modalità di gioco.
Ad esempio, i giocatori ATP non possono partecipare a «eventi non ufficiali» che si svolgono per tre o più giorni consecutivi durante la stagione, per non mettere a rischio il loro «status di platino», che dà diritto ai bonus pool e alla pensione ATP.
Poiché è improbabile che l'evento abbia una durata di soli due giorni, è ipotizzabile che vi sia un «giorno di riposo» dopo i primi due giorni di gioco.
Arabia Saudita a tutto tennis
Così, oltre al torneo ATP Next Gens, che quest'anno si svolgerà a Jeddah dal 18 al 22 dicembre, all'assunzione di Rafael Nadal quale «ambasciatore del tennis saudita» e all'indicazione data dal manager di Roger Federer, Tony Godsik: «Certo, un giorno la Laver Cup potrebbe essere in Arabia Saudita», i sauditi hanno pure lanciato il loro prodotto tennistico: il «6 Kings Slam».
La loro ascesa nel mondo dello sport-business sembra inarrestabile.