Stan Wawrinka si è qualificato per i quarti di finale degli US Open dopo due set e tre game giocati ad altissimi livelli, terminati con il forfait di Novak Djokovic. Il vodese ha commentato l'accaduto della serata in conferenza stampa.
In passato hai vinto tre Slam, Coppa Davis, ecc. Come ti senti ad essere tornato a vincere un match di tale importanza, contro uno dei tennisti più forti del momento?
Sono felicissimo di essere tornato a giocare il mio tennis a questo livello e di essere qui con voi come vincitore questa sera. Sicuramente è sempre qualcosa di speciale giocare contro il numero 1. Mi dispiace che abbia dovuto ritirarsi e che il match sia finito in questa maniera, ma per me la cosa più importante è come sto giocando, e questa sera la mia prestazione è stata eccellente.
Durante la partita ti sei accorto che da parte di Djokovic c’era qualcosa che non andava?
Sinceramente io ero concentrato su di me, mi sentivo molto bene in campo. Più il tempo passava, meglio giocavo. Avevo ottime sensazioni, colpivo la palla con grande potenza e precisione.
Sicuramente mi sono accorto che era in difficoltà, ma per la maggior parte del tempo ero concentrato su me stesso, perché so bene quanto pericoloso è un lottatore come Novak. Lui può tornare in partita in qualsiasi momento.
Quindi sei stato sorpreso quando ha detto basta?
Sì, mi ha sorpreso. È sempre una sorpresa quando un campione come lui decide di mollare. Come detto, ho visto che aveva dei problemi ma il suo forfait è stata decisamente una sorpresa.
A proposito di sorprese, cosa ne pensi di come il pubblico ha fischiato Djokovic dopo la sua decisione di abbandonare l’incontro?
Bé è stato sorprendente. È incredibile sentire gli spettatori fischiare e trattare il numero uno in quella maniera quando ha dovuto ritirarsi per problemi fisici. Novak è un amico, lo conosco molto bene. È un grande campione e se deve ritirarsi non è il massimo uscire dallo stadio a quella maniera.
Dopo il risultato di questa sera sei passato a condurre su Djokovic negli scontri diretti giocati al meglio dei cinque set. Cosa ti rende un giocatore così devastante nelle partite importanti e decisive?
Io amo giocare i tornei del Grande Slam. Contro di lui ho vinto in due finali, e in quello stadio delle competizioni sono arrivato a giocare il mio miglior tennis. Una volta che sono in finale la confidenza è al massimo e di conseguenza so di poter battere chiunque. Sono felice di esserci riuscito anche oggi.
Al prossimo turno dovrai vedertela con Medvedev…
Ho visto che sta giocando un ottimo tennis. Gioca una finale dopo l’altra, e si è appena aggiudicato il torneo di Cincinnati. Sarà una partita interessante, sinceramente non vedo l’ora. È un quarto di finale, sarà sicuramente una partita giocata livelli molto alti. Sono eccitato…
