Causa contro il «The Sun» Battuta d'arresto per Harry, i messaggi privati del principe saranno esaminati
Da tempo il principe Harry ha fatto causa contro i tabloid britannici, che accusa di averlo spiato. Il prossimo processo dovrebbe iniziare a gennaio, ma il giudice ha delle domande importanti per il duca di Sussex.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Il principe Harry deve spiegare perché messaggi e documenti potenzialmente rilevanti sono stati cancellati nella disputa legale contro il «The Sun».
- Un giudice ha ordinato che il computer portatile, i messaggi di testo e quelli WhatsApp di Harry siano esaminati in modo approfondito per analizzare le comunicazioni dal 2005 all'inizio del 2023.
- L'editore del «The Sun» sostiene che il caso sia andato in prescrizione in quanto Harry era a conoscenza della sua richiesta di risarcimento danni prima del 2013, mentre l'avvocato del principe nega questa affermazione.
Il principe Harry ha subito una battuta d'arresto nella sua causa contro l'editore del tabloid britannico «The Sun» per aver ottenuto illegalmente informazioni.
Un giudice di Londra ha ordinato al figlio minore di re Carlo III di spiegare perché sono stati cancellati numerosi messaggi e documenti che erano presumibilmente importanti per la disputa legale con News Group Newspapers (NGN). La notizia è stata riportata dai media britannici.
Si tratta di diverse chat tra Harry e J.R. Moehringer, il ghostwriter della sua autobiografia «Spare - Il minore».
Il 39enne accusa la NGN di aver raccolto illegalmente informazioni private su di lui fin dall'età di nove anni, ad esempio violando le caselle di posta elettronica.
I messaggi di Harry saranno esaminati
Secondo quanto riferito dal giudice Timothy Fancourt, è stato dimostrato che «un gran numero di documenti potenzialmente rilevanti» e di messaggi riservati tra Harry e J.R. Moehringer «sono stati distrutti tra il 2021 e il 2023».
La causa era già in corso all'epoca. Fancourt ha stabilito che per indagare sulle comunicazioni tra il 2005 e l'inizio del 2023 era necessaria una ricerca più approfondita del computer portatile, dei messaggi di testo e di quelli WhatsApp di Harry.
La NGN accusa il quinto in linea di successione al trono britannico di occultamento. Il principe sapeva già da prima del 2013 di avere diritto a un risarcimento. Il caso è quindi andato in prescrizione.
L'avvocato di Harry, David Sherborne, ha invece affermato che il suo cliente non ha scambiato alcun messaggio via chat sull'ottenimento illegale di informazioni.
Harry ha intrapreso da tempo azioni legali contro i tabloid britannici, che accusa di spiarlo. È stato in parte rivendicato e gli è stato riconosciuto un risarcimento danni.
