Informazioni false Bruce Willis, la moglie si difende: «Sono vittima di clickbait»

Covermedia

4.3.2024 - 13:01

Bruce Willis
Bruce Willis

Emma Heming Willis respinge le illazioni sull’attore, secondo le quali «è incapace di provare ancora gioia».

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A Bruce Willis è stata diagnosticata la demenza frontotemporale nel 2023.

Da allora, numerose illazioni si sono susseguite sull’effettivo stato di salute dell’attore di «Die Hard».

A intervenire nella polemica è stata però la moglie, Emma Heming Willis, che domenica ha preso d'assalto i social media per esprimere la sua frustrazione verso le false narrazioni che circolano online sulla malattia.

«È domenica mattina e sono irritata», ha esordito Emma in un video pubblicato su Instagram. «Sono stata vittima di clickbait. Stavo solo scorrendo, facendo i fatti miei, e ho visto un titolo che riguardava la mia famiglia. Il titolo diceva sostanzialmente che non c'è più gioia in mio marito. Ora, posso solo dirvi, che questo è ben lontano dalla verità».

«È un capitolo pieno d'amore»

Emma, 45 anni, ha insistito sul fatto che Bruce continua a godere di una felice esistenza con i suoi cari nonostante i problemi di salute. «C’è dolore e tristezza. Ma si inizia un nuovo capitolo e quel capitolo è pieno: lasciatemi dire cosa contiene», ha continuato.

«È pieno d'amore, è pieno di connessione, è pieno di gioia, è pieno di felicità». Ha anche esortato le persone affette da malattie neurocognitive a non lasciarsi spaventare dalle informazioni inesatte.

«Una visione errata»

«Chiedo alla società e a chi scrive queste fuorvianti intestazioni di cessare di spaventare le persone», ha detto Emma. «Smettetela di far credere che, alla diagnosi di una malattia neurocognitiva, tutto finisca. Questa visione è completamente errata».

Emma è stanca di leggere informazioni false su determinate condizioni mediche. «I partner stanno già affrontando un momento difficile nel supportare i loro cari», ha scritto in un messaggio di accompagnamento intitolato «Parte 2: PS riformulare la demenza».

Non c'è sempre e solo la «nuvola nera»

«I titoli che costantemente dipingono un'immagine di disperazione e tristezza riguardo alla demenza danneggiano chi cerca di costruire una rete di supporto». Emma ha sottolineato che il viaggio per Bruce, 68 anni, e la sua famiglia è stato tutt'altro che semplice dalla diagnosi di demenza frontotemporale.

Tuttavia, si augura che l'attenzione pubblica non si concentri sempre sulla «nuvola oscura» che circonda la malattia.

Bruce, giova ricordare, ha due figlie: Mabel di 11 anni e Evelyn di nove anni, con Emma. Ha anche tre figlie maggiori, Rumer, Scout e Tallulah, con l'ex moglie Demi Moore.