La Nazionale svizzera ha brillato per lunghi tratti della partita inaugurale dell'Euro contro l'Ungheria. La stampa europea elogia il capitano Xhaka e l'allenatore Yakin. La rassegna stampa dopo la vittoria per 3-1 a Colonia.
Hai fretta? blue News riassume per te
- La Nazionale svizzera vince il suo esordio agli Europei contro l'Ungheria per 3-1.
- La stampa europea elogia la squadra elvetica e sottolinea il lavoro del capitano Granit Xhaka e dell'allenatore Murat Yakin.
Svizzera
«Si è sbloccato Duah e, di riflesso, si è sbloccato nel migliore dei modi l’Europeo della Svizzera. Certo, a fronte di un primo tempo interpretato magistralmente, non siamo stati perfetti. Per un attimo, una volta infilati da Varga, Xhaka e compagni hanno dubitato. (...) L'ingresso di Embolo, protagonista del tris a tempo scaduto, e la lucidità riemersa al momento propizio hanno comunque permesso alla Svizzera di chiudere in un tripudio di applausi ed emozioni», Corriere del Ticino.
«Che visione da parte di Murat Yakin! Sabato contro l'Ungheria l'allenatore ha sorpreso il pubblico svizzero introducendo come titolari Duah ed Aebischer. Sono diventati i primi due marcatori in una preziosa vittoria per 3-1», Le Matin.
«Oh, che partita! Che inizio! Che finale! E che tremore fino a quando Breel Embolo ha deciso la partita per la Svizzera contro l'Ungheria con il 3-1 nei recuperi!», Tages-Anzeiger.
«Murat Yakin sorprende con due cambi nell'undici di partenza per la partita inaugurale. Ma il poker degli undici titolari funziona davvero! Aebischer, Duah ed Embolo segnano e fanno guadagnare alla Nati i primi tre punti di questo Campionato Europeo», Blick.
Italia
«Che bella Svizzera: tris all'Ungheria. Rossi condannato da una difesa horror. Il coraggio delle idee. Nel gioco, negli uomini, nella filosofia. La Svizzera doma l'Ungheria di Marco Rossi con merito e fin troppa semplicità. Murat Yakin lancia un semi-esordiente in avanti, punta sul blocco del Bologna delle meraviglie e propone un calcio dallo sviluppo logico e lineare nelle spaziature. A Colonia, così, passano gli svizzeri. I gol di Duah ed Aebischer nel primo tempo mettono in discesa l'incontro, Varga accorcia nella ripresa, ma non c'è seguito, ed Embolo nel recupero chiude i conti per il 3-1 finale», Gazzetta dello Sport.
«Finisce 1-3 la sfida del Cologne Stadium tra Ungheria e Svizzera. Buona la prima per gli elvetici di Murat Yakin che nel match d'esordio a Euro 2024 superano la selezione dell'italiano Marco Rossi grazie a un super Aebischer», Tuttosport.
Germania
«Un orologio svizzero con piccoli errori. Granit Xhaka conserva la sua eccezionale forma in Bundesliga per il Campionato Europeo e trascina con sé l'intera squadra. Nemmeno una fasciatura persa ha potuto fermare un attaccante svizzero», Der Spiegel.
«La Svizzera non vuole nascondersi da nessuno. Dopo una solida prestazione all'inizio del Campionato Europeo, ci sono buone possibilità che gli svizzeri passino al turno successivo. La squadra è sicura di sé e improvvisamente ha anche una linea d'attacco pericolosa», Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Francia
«La Svizzera ha dominato l'Ungheria nella seconda partita di Euro 2024. Il successo dei Nati porta la firma del loro allenatore Murat Yakin. Ha sorpreso il mondo schierando l'attaccante del Ludorogets Kwadwo Duah, alla sua seconda partita internazionale per la Svizzera», L'Équipe.
«Dopo un primo tempo dominato dalla Svizzera, gli ungheresi pensavano di essere tornati in partita, ma la Nati ha dato loro il colpo di grazia nei recuperi», Le Parisien.
Gran Bretagna
«Un'incredibile prestazione di Granit Xhaka. L'ex stella dell'Arsenal ha fatto una grande prestazione a centrocampo, necessaria per battere gli ungheresi. La Svizzera è riuscita ad addormentarsi per 20 minuti nel finale. Ma hanno dimostrato di avere una squadra con diverse armi e può fare molto bene in questo torneo», Daily Mail.
«La Svizzera ha vinto 3-1 a Colonia, ma santo cielo, alla fine si è aggrappata alla fortuna. Dopo 60 minuti di calcio dominante, l'elegante squadra di Murat Yakin sembrava avere tutto sotto controllo grazie ai gol di Kwadwo Duah e Michel Aebischer messi a segno nel primo tempo. Ma gli ungheresi hanno dimezzato lo svantaggio al 66esimo e hanno poi spinto per il pareggio. Purtroppo per loro non si è mai concretizzato. La Svizzera ha segnato il terzo gol nei recuperi con Breel Embolo», The Scotsman.