A Torino si è consumata ieri la festa Juve per i 100 anni della proprietà Agnelli. In campo sono tornate le tante leggende bianconere. Da Del Piero a Zidane. Toccante il ricordo per chi non c'è più.
«Ho provato gratitudine per tutti voi che siete qui per la Juve: 100 anni sono tanti, abbiamo visto qualcosa di straordinario ma dobbiamo fare ancora tante cose come famiglia bianconera».
Così il presidente di Exor, John Elkann, interviene alla grande festa al Pala Alpitour per il centenario della proprietà della famiglia Agnelli.
«È stata una ricorrenza unica, festeggiamo i 100 anni di una famiglia che è sinonimo di garanzia per il futuro del club - l'intervento dell'attuale tecnico, Massimiliano Allegri - e avremo bisogno dei tifosi per raggiungere i nostri oobiettivi quest'anno. Lippi? È sempre stato un punto di riferimento per me».
Anche Zinédine Zidane ha preso il microfono infiammando il Pala Alpitour: «Sono contento di aver passato questi momenti con la famiglia bianconera, ogni tanto fa bene», ha detto il francese.
La sfida tra vecchie glorie
Il momento più atteso della giornata riguardava la sfida tra le leggende bianconere: si è chiusa con un roboante 9-6, con i White che battono i Black.
Doppiette di Marchisio e di Iuliano, tripletta Matri e reti di Zidane e Torricelli per i vincitori, dall'altra parte gol di Evra, Davids, Ravanelli, Del Piero, Di Livio e Ferrara.
Il commovente applauso per Gianluca Vialli
Al nono dei 40 minuti disputati, tutto il pubblico del Pala Alpitour si è alzato in piedi e la partita è stata interrotta: un lungo ed emozionante applauso è stato dedicato a Gianluca Vialli, tragicamente scomparso lo scorso 6 gennaio.
«In realtà non sono mai andato via, ciò che si è instaurato in 19 anni è qualcosa di unico. Le strade ovviamente si sono divise, ma chissà cosa riserverà il futuro».
È un Alessandro Del Piero tra l'amarcord e la voglia di tornare in bianconero quello visto sulla passerella della festa juventina a Torino. E poi quelle indiscrezioni su un impegno in Arabia: «Voci che ti vogliono lontano dall'Italia? Non ne parliamo stasera», aggiunge l'ex fantasista della Juve.
«Il campionato della Vecchia Signora? Sono passate solo poche giornate, siamo all'inizio. La squadra è lì sopra, ma le ambizioni e gli obiettivi non devo dirli io: se la vedano loro - chiude Del Piero con un sorriso - io l'ho fatto per 19 anni».
«Qui alla Juve bisogna vincere, è molto semplice: chi non è in grado di farlo, è giusto che faccia le valigie»: così l'ex centrocampista, Edgar Davids, sulla Juventus di oggi. L'olandese è intervenuto in zona mista al termine dell'evento "Together, a Black and White Show": «I conti per lo scudetto si fanno a marzo, siamo ancora a ottobre - spiega l'ex nazionale Oranje - e credo che l'Inter spingerà, ma per il momento è ancora presto per tutto».