Il Real Supremo Perez spiega perchè Pogba e Neymar non sono approdati a Madrid

bfi

11.9.2019

Il Real Supremo, Florentino Perez
Il Real Supremo, Florentino Perez
Getty Images

Il presidentissimo del Real Madrid si è espresso sugli ipotetici colpi di mercato non andati in porto e quelli portati a termine. 

Sul fronte del calcio-mercato e delle speculazioni di mercato è stata un'altra calda estate, anzi caldissima. Ancora una volta, il Real Madrid ha giocato la parte di uno dei leoni della savana.

ll francese Paul Pogba e il brasiliano Neymar non hanno firmato nessun contratto con i blancos e Florentino Perez spiega i perchè. 

La 'tentazione' Pogba

Nel corso di tutta l'estate il nome di Pogba era stato accostato al Real Madrid, invece, il centrocampista campione del Mondo è rimasto a Manchester, sponda United. 

Nonostante Zinedine Zidane rimanga un grande ammiratore del francese i 180 milioni di sterline richieste dai Red Devils hanno di fatto chiuso ogni trattative ancor prima di aprirla.

Neymar e la saga 'mediatica'

Il Real Madrid è stato spesso accostato anche a Neymar jr. che per mesi sembrava dovesse lasciare Parigi alla ricerca di altri lidi. Anche nel caso del brasiliano, il denaro richiesto dal PSG si è dimostrato un efficace deterrente per chiunque, Blancos compresi. 

«Non abbiamo mai investito tanto»

Il Real Supremo ha incontrato i membri del comitato e gli altri azionisti per fare il punto sulla scorsa stagione e pianificare il futuro del Real Madrid.

La non convincete campagna acquisti effettuata nell'estate del 2018 e la mancata conquista della Champions League hanno permesso a Zidane quest'estate di forzare la mano e portarsi a casa un buon numero di stelle. Eden Hazard, Luka Jovic, Ferland Mendy e molti altri sono arrivati a Madrid, tanto che il presidente non se l'è più sentita di provare a mettere le mani anche su Pogba o Neymar. 

«Non abbiamo mai investito così tanto in giocatori, nonostante avessimo già una grande squadra», ha commentato Florentino Perez. 

A proposito della saga Neymar il presidente ha amesso di aver seguito il tutto a distanza, asserendo che l'intera faccenda è stata una montatura da parte dei media. 

Alla domanda se l'hanno prossimo tenterà l'assalto a Kylian Mbappe il Real Supremo si è rifiutato di rispondere.

«Lavoriamo sempre per portare a Madrid dei grandissimi giocatori», ha concluso Perez.

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