Gli Edmonton Oilers hanno perso sì la loro gara d'apertura dei Playoff contro i LA Kings, ma questo gol di Connor McDavid è valso da solo il prezzo del biglietto.
Gli Oilers sono andati in rete con McDavid, Yamamoto e Draisaitl, ma sono stati i Kings a vincere gara-1 grazie alla rete vincente sul finale di Danault.
Ma è la rete del capitano ad aver rubato la scena, ad averci ricordato che nonostante tutti i tatticismi, gli schemi e l'atletismo superbo degli attori in campo, a volte, basta un solo uomo per rendere omaggio a questo sport.
McDavid, una Regular Season da primato
In questa stagione il 25enne di Richmond Hill ha totalizzato finora 123 punti, di cui 44 gol e 79 assist, il che ne fa il numero 1 degli Oilers in entrambe le statistiche.
80 partite giocate
-McDavid ha segnato almeno un gol in 36 partite, più di uno in sette sfide di Regular Season.
-McDavid ha totalizzato almeno un punto in 63 partite, più di uno 45 volte.
-McDavid ha servito almeno un assist in 50 partite, più di uno per 26 volte.
Numeri questi che lo hanno portato, tra l'altro, a vincere l'Art Ross Trophy (miglior realizzatore di Regular Season).
Già in compagnia di poche leggende
Il canadese degli Oilers, grazie ai 44 gol e ai 123 punti di Regular Season ha stabilito il suo record personale in entrambe le categorie. È l'unico giocatore a vincere il premio (Art Ross Throphy) per due anni di fila da quando Jaromir Jagr lo fece alla fine degli anni '90.
McDavid si unisce così ai pochi nomi (4) della lista che comprende coloro che hanno vinto quattro volte il trofeo per aver realizzato il maggior numero di punti in Regular Season: Wayne Gretzky, Mario Lemieux, Jaromir Jagr, Stan Mikita, Gordie Howe, Phil Esposito e ora ... lui, Connor McDavid - che ricordiamo ha solo 25 anni.
I suoi 123 punti sono il settimo più alto punteggio in una stagione negli ultimi 25 anni. L'attaccante degli Oilers è solo il quinto giocatore diverso, dal 2000, a superare la soglia dei 120 punti in una singola stagione, unendosi a Sidney Crosby, Nikita Kucherov, Joe Thornton e Jaromir Jagr.
