Giovani e politica Silvio Bianchi: «Non è mai troppo presto per iniziare!»

Il 7 aprile si svolgono le elezioni cantonali ticinesi. La voce dei giovani è entrata di prepotenza nel dibattito politico in queste ultime settimane con le mobilitazioni a livello mondiale in favore del clima. Per avvicinarsi a questo importante momento della vita politica «Bluewin» ha deciso quindi di incontrare i più giovani candidati dei vari schieramenti in corsa per il Gran Consiglio. Tutti hanno risposto alle stesse tre domande e hanno portato un oggetto che li rappresenta. 

È il turno di Silvio Bianchi, studente dell'ultimo anno al Liceo Lugano 1 e che vede nel suo futuro la fisica e la matematica. Suona il sassofono, una passione ereditata dalla mamma. È in assoluto il candidato più giovane in lista al Gran Consiglio.

Signor Bianchi, perché ha deciso di fare politica così giovane?

Quello che mi ha spinto a buttarmi in politica è la lista per la quale mi sono candidato, ossia «Spazio ai giovani», ma anche il fatto che ritengo che la politica attiva vada iniziata fin da ragazzi. Insomma, non è mai troppo presto per iniziare!

Perché si è messo a disposizione per Spazio ai giovani?

Mi è stato proposto di entrare a far parte di questa lista e ho considerato l’opzione perché si tratta di una lista tematica, che prende le distanze da logiche partitiche e legate a un'ideologia politica. Credo infatti che per i giovani sia difficile avere un’ideologia, rispecchiarsi totalmente in un partito, e questo può anche allontanarli dalla politica. Invece la possibilità di far parte di una lista tematica, che accetta tutti i giovani e che porta avanti i temi che li riguardano, a loro vantaggio, è molto interessante. Tra gli argomenti di cui ci occupiamo, oltre alla Movida scarsa in Ticino, ci sono la formazione e il mondo del lavoro: spingiamo infatti affinché i giovani possano trovare lavoro più facilmente dopo un apprendistato rispetto a chi ha già esperienza. E poi vogliamo dare sostegno alle politiche giovanili, ossia fare in modo che i giovani vengano coinvolti quando si tratta di concepire leggi che li riguardano. 

Come giovane, se lo fa, tramite quali canali si informa?

Io mi informo in gran parte su internet, ad esempio attraverso il sito della RSI oppure tramite le varie applicazioni informative esistenti. Anche sui social media si trovano molte informazioni, ma in questo caso bisogna fare molta attenzione a saperle «filtrare». E infine seguo il Quotidiano e a volte anche il Telegiornale.

Tramite quale oggetto o animale si rappresenta?

L’oggetto che ho portato è il mio sassofono, un sassofono tenore, che rappresenta la mia passione per la musica. Ma per me significa anche gruppo, unione e relazione tra i giovani, dato che suono in due bande, quella di Collina d'Oro e nella Filarmonica di Paradiso.